E' successo a Fiano, ora il padre sta meglio mentre il figlio ha realizzato il suo sogno.
Praticamente l’esame per operatore sanitario della Croce Rossa lo ha passato sul “campo”, rianimando un paio di settimane fa una persona colpita da infarto e salvandole la vita. Il fatto che quella persona, letteralmente strappata alla morte, fosse anche il suo papà ha contribuito a rendere ancora più straordinaria questa storia.
Che è quella di Gabriele Grieco, di suo padre Michele (che per fortuna si sta riprendendo) e naturalmente anche quella di tutti i volontari come lui che si prestano ad imparare manovre e procedure, insieme con altre importantissime nozioni sanitarie, che spesso si riveleranno fondamentali e decisive per la sopravvivenza di tante persone che sfortunatamente devono ricorrere al loro tempestivo intervento.
In quello di Gabriele, condotto con l’utilizzo appropriato di un defibrillatore, grande importanza ha avuto anche la sua capacità di mantenere il sangue freddo vista l’estrema “vicinanza” col paziente. Ora, a due settimane da quei drammatici momenti, è però tempo di festeggiare per Gabriele: e non solo perché papà ora sta meglio ma anche perché in questi giorni ha passato anche l’esame, quello “ufficiale”, per operatore sanitario volontario per la Croce Rossa Italiana, proprio per la sede di Fiano.