In questa guida ti spiegheremo qual'è il luogo migliore per posizionare un defibrillatore
In media i soccorsi impiegano tra gli 8 e i 12 minuti per arrivare sulla scena. Ma se in caso di arresto cardiaco per ogni minuto in cui la defibrillazione viene ritardata, la possibilità di sopravvivenza è ridotta di circa il 10%. In altre parole, quando arriva l'ambulanza con il suo defibrillatore, potrebbe essere già troppo tardi. È per questo motivo che quando ci si trova davanti a una persona in arresto cardiaco, la prima domanda che ci porrà l’operatore del 112/118 è sempre la stessa “c’è un defibrillatore nelle vicinanze?”.
All’interno di un centro commerciale o in una piazza affollata può essere difficile reperire in pochi secondi il defibrillatore, se presente. Trovare la giusta posizione e dare la visibilità necessaria a un defibrillatore è estremamente importante, ma non sempre facile.
Vediamo allora quali sono i fattori da tenere in considerazione quando si sceglie dove mettere un defibrillatore.
Un arresto cardiaco non avviene necessariamente dal lunedì al venerdì tra le 9 e le 18. Esso può avvenire in qualsiasi momento, anche durante i weekend, la sera, o la notte. Conservare un defibrillatore all’interno di un edificio, ad esempio all’interno del municipio, farmacia o diente al cancello di un’ASD, rende il defibrillatore completamente inaccessibile e inutile nei momenti della giornata in cui l’edificio è chiuso.
Ma dove posizionare un defibrillatore in modo che sia accessibile nel minor tempo possibile e ben visibile? È fondamentale che le persone sul posto possano intervenire senza inutili ritardi! Determinare la posizione ottimale per un defibrillatore può portare a un aumento della defibrillazione da parte di un soccorritore occasionale, che si traduce in una maggiore sopravvivenza in coloro che soffrono di arresto cardiaco.
Il nostro primo consiglio è di rendere visibile il defibrillatore! Può sembrare ovvio, ma nascondere il defibrillatore in un angolo o riporlo in un cassetto dell'ufficio non farà nulla di buono a nessuno. Anche se può essere allettante tenere le apparecchiature "fuori pericolo", è molto più importante assicurarsi che i defibrillatori siano visibili e funzionanti, e non dietro a cancelli, saracinesche e porte chiuse.
Non lasciare che il tuo senso estetico si frapponga al buon senso. Assicurati che ci sia l’adeguata cartellonistica per trovare il defibrillatore. I cartelli che segnalano la presenza di un defibrillatore faranno guadagnare tempo prezioso per identificare il defibrillatore più vicino e praticare il più rapidamente possibile, idealmente in meno di due minuti, i gesti che salvano la vita. Posiziona dei cartelli segnalatori nelle aree ad alta visibilità, così da permettere a chi sta cercando un defibrillatore di trovarlo.
Per individuare la posizione migliore per il defibrillatore può esserti utile una planimetria o una mappa del luogo. Potrai così identificare dove si trovano gli accessi principali all’area e posizionare il defibrillatore nelle immediate vicinanze. La scelta migliore è posizionare il defibrillatore al piano terra (se si tratta di un palazzo con svariati piani, valuta la possibilità di acquistare più defibrillatori): la presenza di ascensori e scale potrebbe ritardare l’accesso al defibrillatore quando necessario.
Scegli un luogo ben illuminato e che non presenti ostruzioni al passaggio.