Il super ammortamento al 130% consente alle aziende di ammortizzare il cespite al 130% del suo valore anziché al 100%.
Acquistare un defibrillatore permette ad aziende e titolari di partita IVA di accedere a una serie di agevolazioni. Oltre agli Sconti al Premio Inail per aziende, l’acquisto di un defibrillatore permette un ammortamento del 130% nella dichiarazione dei redditi, perché considerato bene o materiale strumentale.
Il super ammortamento al 130% è una tra le misure inserite nel "pacchetto imprese" introdotto dalla Legge di Stabilità 2016.
Il super ammortamento permette alle aziende che investono in beni strumentali di ammortizzare il cespite, cioè il bene strumentale in possesso di un'azienda, al 130% anziché al 100% per gli acquisti compiuti entro fine anno. In altre parole, la quota di ammortamento del cespite continua ad essere calcolata sulla base della Tabella coefficienti ammortamento beni strumentali DM. 31/12/88 e delle aliquote ordinarie, e viene concessa una "variazione in diminuzione della base imponibile" sulla quale poi verranno determinate le imposte.
Facciamo un semplice esempio per capire meglio questo meccanismo: se un ristorante acquista un defibrillatore per un costo di 1000 euro IVA inclusa e il coefficiente è al 20% per 10 anni, grazie al super ammortamento avrebbe diritto ad una deduzione del 28% rispetto all'attuale 20%.
Questa opportunità servirà quindi ad aiutare e sostenere fiscalmente gli investimenti realizzati dalle imprese e dai professionisti. Sicurezza sul lavoro significa anche dotarsi degli strumenti necessari a garantirla, come il defibrillatore.
Attenzione: Il super ammortamento del 130% non può essere applicato dai contribuenti titolari di partita IVA nel regime forfettario.
Ecco di seguito una tabella con i diversi quadri da compilare a seconda della tipologia di contribuente considerato